FLUIBRON OS NEBUL FL40ML 0,75%
Fluibron os nebul fl40ml 0,75%
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Disponibilità: Disponibile online Farmacia Orientale Via Torti 128R
- Minisan del prodotto: 024596049
€12,77
DENOMINAZIONE
FLUIBRON
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Espettoranti, escluse le associazioni con sedativi della tosse; mucoli
tici.
...
PRINCIPI ATTIVI:
Bambini 15 mg granulato per sospensione orale: ambroxol cloridrato 15
mg. 7,5 mg/ml soluzione orale o da nebulizzare: 100 ml di soluzione co
ntengono ambroxol cloridrato 750 mg.
ECCIPIENTI
Soluzione orale o da nebulizzare: sodio cloruro, metile p-idrossibenzo
ato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata. Granulato per sospensi
one orale bambini: sorbitolo, mannitolo, aroma di arancia, acido citri
co monoidrato, glicina, gomma arabica, saccarina sodica, silice colloi
dale anidra, giallo arancio S (E 110).
INDICAZIONI
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmona
ri acute e croniche.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipien
ti. Gravi alterazioni epatiche e/o renali. Popolazione pediatrica: il
medicinale e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni.
POSOLOGIA
Bustine. Bambini dai 5 anni di eta': 1 bustina Bambini 2-3 volte al gi
orno a seconda dell'eta', disciolta in acqua. Soluzione orale o da neb
ulizzare. Per inalazione. Adulti e bambini di eta' superiore a cinque
anni: 2-3 ml, 1-2 volte al giorno. Bambini di eta' dai due ai cinque a
nni: 2 ml, 1-2 volte al giorno. La soluzione puo' essere somministrata
mediante i normali apparecchi per aerosolterapia. Puo' essere anche d
iluita in acqua distillata nel rapporto 1:1. Per via orale. Adulti: 2-
4 ml (15-30 mg) 3 volte al giorno. Bambini di eta' superiore a cinque
anni: 1-2 ml (7,5-15 mg) 2-3 volte al giorno. Bambini di eta' dai 2 ai
5 anni: 1/2-1 ml (3,75-7,5 mg) 2-3 volte al giorno. 1 ml= 7,5 mg. Dil
uire le gocce in poca acqua, te', latte o succhi di frutta.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la co
nservazione.
AVVERTENZE
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta'
inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronc
hiale e' limitata in questa fascia d'eta', a causa delle caratteristic
he fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere
usati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Somministrare con caute
la nei pazienti portatori di ulcera peptica. Poiche' nell'inspirazione
troppo profonda degli aerosol puo' insorgere tosse da irritazione, si
deve cercare durante l'inalazione di inspirare ed espirare normalment
e. Nei pazienti particolarmente sensibili si puo' consigliare un preri
scaldamento dell'inalato alla temperatura corporea. Per i pazienti aff
etti da asma bronchiale e' opportuno ricorrere ad uno spasmolitico bro
nchiale prima dell'inalazione. Sono stati segnalati casi estremamente
rari di gravi lesioni cutanee quali la sindrome di Stevens-Johnson e l
a necrolisi epidermica tossica (TEN) in associazione temporanea con la
somministrazione di espettoranti come ambroxolo cloridrato. La maggio
r parte di questi casi puo' essere spiegata dalla gravita' della malat
tia sottostante del paziente e/o dalla terapia concomitante. Inoltre,
durante la fase iniziale della sindrome di Stevens-Johnson o della TEN
, i pazienti potrebbero accusare prodromi simil-influenzali aspecifici
come febbre, dolori muscolari, rinite, tosse e mal di gola. A causa d
i questi fuorvianti prodromi simil-influenzali aspecifici, e' possibil
e che venga instaurato un trattamento sintomatico con medicinali per l
a tosse e il raffreddore. Pertanto, se dovessero manifestarsi nuove le
sioni della cute o delle mucose, e' necessario consultare immediatamen
te il medico e interrompere precauzionalmente il trattamento con ambro
xolo cloridrato. In presenza di insufficienza renale lieve o moderata,
il medicinale deve essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Come per qualsiasi medicinale con metabolismo epatico seguito da elimi
nazione renale, in caso di insufficienza renale grave puo' verificarsi
un accumulo dei metaboliti di ambroxolo generati nel fegato.
INTERAZIONI
A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di ant
ibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni bro
ncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state oss
ervate interazioni con altri medicinali.
EFFETTI INDESIDERATI
Alle dosi consigliate il medicinale e' normalmente ben tollerato. Freq
uenze effetti indesiderati: molto comune >=1/10, comune >=1/100 e <1/1
0, non comune >=1/1.000 e <1/100, raro >=1/10.000 e <1/1.000, molto ra
ro <1/10.000, non nota. Patologie del sistema immunitario. Non nota: r
eazioni di ipersensibilita' quali edema, angioedema, orticaria, prurit
o, rash cutaneo, eritema. Patologie del sistema nervoso. Comune: disge
usia (ad esempio alterazione del senso del gusto); rara: cefalea. Pato
logie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: ipoestesia del
cavo orale e della faringe; non nota: ostruzione bronchiale. Patologie
gastrointestinali. Comune: nausea; non comune: vomito, diarrea, dispe
psia e dolori addominali, secchezza della bocca; non nota: gola secca.
Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazi
onale di segnalazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi sugli an
imali non hanno evidenziato effetti nocivi diretti o indiretti su grav
idanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo postnatale. Gli s
tudi clinici e la vasta esperienza clinica dopo la ventottesima settim
ana di gravidanza non ha mostrato alcuna evidenza di effetti nocivi su
l feto. Tuttavia, si raccomanda di osservare le precauzioni consuete i
n merito all'uso di medicinali durante la gravidanza. In particolare d
urante il primo trimestre, l'uso non e' raccomandato. Ambroxolo clorid
rato e' secreto nel latte materno. Sebbene non siano previsti effetti
indesiderati sui lattanti, l'uso non e' raccomandato nelle madri che a
llattano.